INSETTI DELLE DERRATE

 

GLI INSETTI HANNO PRESO SOTTO ATTACCO LA TUA CUCINA?

Scoprire parassiti fra i prodotti alimentari nella propria dispensa può essere molto fastidioso.

Gli insetti della pasta, farina, prosciutto, frutta secca, e degli alimenti in generale, danneggiano qualsiasi tipo di cibo con cui entrano in contatto.

A casa, questo può significare dover gettare via un po’ di farina o zucchero, ma in azienda la perdita finanziaria da merci danneggiate sarà molto più grave.

È importante essere in grado di identificare i primi segni di un problema per consentire una rapida soluzione che, al contempo, impedisca una nuova infestazione.

LE SPECIE PIÙ DIFFUSE

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Alla famiglia degli Anobidi (Anobiidae) appartengono circa 1500 specie di piccoli insetti di colore variabile da marroncino a nero e di forma allungata od ovale.

Il capo è spesso ricoperto dal pronoto mentre le corte zampe si inseriscono in scanalature nella parte inferiore del corpo.

Le uova di questi coleotteri sono deposte dalla femmina su una riserva di cibo adatta allo sviluppo degli embrioni.

Le piccole larve, una volta fuoriuscite dall’uovo, si insinuano all’interno del substrato, realizzando lunghe gallerie circolari, per poi impuparsi appena al di sotto della superficie.

In Italia alcune specie risultano infestanti abituali di magazzini e depositi di sostanze alimentari (è il caso, per esempio, dell’Anobio del pane o dell’Anobio del tabacco ) o dei manufatti lignei (come accade per il Tarlo comune del legno e per l’Orologio della morte).

Altre specie sono molto dannose in agricoltura poiché attaccano le piante di cereali, legumi, spezie e tabacco.

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La Calandra del grano è un piccolo Curculionide (circa 3-5 mm di lunghezza), di colore marrone con tonalità variabili chiare o scure; presenta un lungo rostro ed antenne rossastre e genicolate.

Il danno si manifesta sulle cariossidi di vari Cereali in magazzino, con particolare riferimento al Frumento, all’Orzo, al Mais ed alle paste alimentari.

Il danno è determinato dagli adulti ma soprattutto dalle larve.

La Calandra supera l’inverno allo stadio di adulto, all’interno dei magazzini.

Le femmine, dopo aver scavato con il rostro un foro nella cariosside, depongono un uovo per ogni seme; nel corso dell’ovideposizione, che può durare anche alcuni mesi, vengono deposte più di 200 uova.

Dopo circa una-due settimane dalla deposizione delle uova esce una larva apoda che vive nutrendosi dell’amido della cariosside fino a maturità (circa un mese); raggiunta la maturità, sempre all’interno del seme, la larva si impupa.

Nel corso dell’anno si compiono almeno tre generazioni; in condizioni ottimali le generazioni possono essere anche 6.

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In Italia le due specie più diffuse sono il Silvano dentellato (Oryzaephilus surinamensis) ed il Silvano comune (Oryzaephilus mercator), entrambe frequenti infestanti delle industrie alimentari ed in particolare di mulini, pastifici ed aziende di lavorazione e stoccaggio di cereali e sostanze vegetali.

Di colore bruno rugginoso, di minuscole dimensioni (è lungo dai 2,5 ai 3 mm) e dalle corporature strette, piatte ed allungate, questi piccoli infestanti possono attaccare un’ampia varietà di alimenti (frumento, riso, orzo, mais, farine, paste alimentari, pane, biscotti, frutta secca, legumi secchi, semi oleaginosi e derivati, caffè, tabacco, cacao, vegetali essiccati, copra e spezie), insinuandosi occasionalmente anche nei cibi confezionati grazie alle ridotte dimensioni.

Le infestazioni di Silvano nei cereali sono dovute quasi esclusivamente a precedenti attacchi di altri insetti (ad opera, per esempio, di Calandre e Cappuccini) o si verificano in presenza di semi già danneggiati o spezzati, in quanto egli è incapace di perforare da solo le cariossidi perfettamente sane.

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Il Tribolio delle farine o Tribolio castano è una delle specie infestanti più longeve e la più comune nelle industrie alimentari.

Pur colonizzando preferibilmente derrate polverulente e ricche di amidi (come farine, semole e crusche), l’elevata polifagia del Tribolio delle farine gli permette di nutrirsi delle più svariate sostanze di origine vegetale (arachidi, copra, ricino, sesamo, lino, leguminose e cereali da granella, frutta secca, cacao, cioccolato, manioca).

I danni più consistenti sono rilevati a carico delle farine, le quali assumono in breve tempo colorazione rosa-brunastra ed odore sgradevole a causa delle secrezioni ghiandolari dell’insetto (chinoni), vedendo nel contempo calare il loro contenuto in tiamina ed aumentare il livello di acido urico e di acidi grassi liberi.

È sufficiente un attacco protratto per 2-3 mesi per alterare irreparabilmente le farine.

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Tra gli insetti che infestano le derrate alimentari rivestono particolare importanza alcuni Lepidotteri conosciuti comunemente come “Tignole”.

Fra queste le specie più dannose risultano Ephestia kuehniella (Tignola grigia) e Plodia interpunctella (Tignola fasciata).

Entrambe le specie sono molto diffuse in Italia e mentre la prima preferisce farine e semole la seconda può vivere a spese delle più svariate sostanze alimentari quali semi, pasta, frutta, noci, cacao, dolciumi, ecc..

I danni causati da questi infestanti sono provocati dalle larve che oltre a nutrirsi degli alimenti e a renderli non più adatti alla alimentazione rilasciano lunghi fili sericei simili a ragnatele.

Dal punto di vista igienico-sanitario le conseguenze negative delle infestazioni possono essere rilevanti, consistendo ad esempio in fenomeni irritativi o allergici (per contatto, inalazione, ingestione) a carico di addetti alla lavorazione e allo stoccaggio delle derrate infestate, o anche a carico dei consumatori.

Le larve possono arrecare danni inoltre anche ai materiali di confezionamento e agli imballaggi, perforandoli con l’apparato boccale per raggiungere il substrato alimentare o al contrario per allontanarsene.

Metti in sicurezza i tuoi prodotti alimentari prevenendo e contrastando la presenza di questi insetti con interventi professionali.

Chemical Pest Control, attraverso personale specializzato ed attrezzatura professionale, garantisce soluzioni efficaci per qualsiasi tipologia di ambiente: abitazioni, stabilimenti produttivi, bar, ristoranti e laboratori.

IL NOSTRO SERVIZIO IN 3 STEP

01.
ANALISI DEL SITO E PIANIFICAZIONE
Dopo un accurato sopralluogo, il nostro personale specializzato individuerà i punti critici da monitorare per proporre un'azione diretta contro il problema.
02.
ATTREZZATURA SPECIFICA
Si procederà all'utilizzo di gel ed esche alimentari, adulticidi concentrati, spray o fulmiganti in base alla tipologia di insetto da eliminare.
03.
MONITORAGGIO
Controlli periodici per tenere sempre sotto controllo l'infestazione. Ad ogni passaggio verrà aggiornato il Registro di Monitoraggio rilasciato al cliente dopo il primo intervento.
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